Il 25 aprile pubblico delle grandi occasioni – costituito in buona parte da soci dell’Unitre, l’Università delle Tre Età – per la presentazione ufficiale del nuovo allestimento del ‘Museo Ettore Archinti’, lo scultore e politico lodigiano Lodi, (30 novembre 1878 – Flossenbürg, 17 novembre 1944) primo sindaco socialista della città, costretto alle dimissioni nel 1922 a seguito del dilagare delle squadre fasciste.
Il nuovo allestimento del Museo a lui dedicato, pensato per valorizzare la raccolta di documenti, testimonianze e opere artistiche del politico- scultore, da tempo a disposizione degli appassionati d’arte, ora con un sistema di illuminazione ottimizzato e arricchito da una serie di inediti, viene presentato nell’ottantesimo anniversario della morte dello scultore nel lager di Flossenburg in Baviera
Al nuovo allestimento sono stati aggiunti due eventi collaterali di assoluto valore artistico e culturale: una mostra di opere inedite di Ettore Archinti e di nuove acquisizioni da parte del museo e un omaggio ad Edoardo Meazzi, che condivise con lo scultore lodigiano i grandi ideali di libertà e di solidarietà che portarono entrambi prima al carcere e poi alla deportazione nei campi di concentramento tedeschi.
A seguire alcune immagini dell’evento di presentazione della mostra e del nuovo allestimento museale, curati da Marina Arensi e Vittorio Vailati