Quattro passi nei campi dietro casa, da solo. Con il bastone, come un viandante. Tutto ciò che il coronavirus consente.
Le rondini tagliano il cielo con la lama del loro volo, due cornacchie atterrano sgraziate, una nutria guarda curiosa, col muso a pelo d’acqua. Nell’aria il profumo dolce dell’erba novella.
Quest’anno la Primavera è splendida, ma noi siamo reclusi. Chi la ferma, la Primavera? “Primavera non bussa, lei entra sicura. Come il fumo lei penetra in ogni fessura. Ha le labbra di carne, i capelli di grano. Che paura che voglia che ti prenda per mano.”
(Citazione da F. De Andrè, “Un chimico”)