La Fondazione Magnani Rocca ospita, dall’11 settembre al 12 dicembre, nella Villa dei Capolavori a Mamiano di Traversetolo (Parma), la mostra ‘Mirò. Il colore dei sogni’ mostra che in 50 opere sintetizza la grandezza dell’artista,(Barcellona 1893 – Palma di Maiorca 1983) raccontandone la dirompente creatività, l’uso forte del colore, la sfida all’ arte tradizionale

“Un innocente col sorriso sulle labbra che passeggia nel giardino dei suoi sogni”: così il poeta Jacques Prévert descriveva Joan Miró, artista catalano dall’arte fondata non tanto sull’immagine tradizionale, quanto su sensazioni, emozioni immediate e suggestioni: colori brillanti e forti contrasti, linee sottili e soggetti allucinati e onirici.
L’esposizione, curata da Stefano Roffi, direttore scientifico della Fondazione, realizzata in collaborazione con Fundación Mapfre di Madrid, propone  opere di Mirò realizzate fra gli anni Trenta e gli anni Settanta per la gran parte a olio su tela, in un percorso orchestrato come una partitura musicale ad evidenziare la sfida continua operata dall’artista nei confronti della pittura tradizionale. Ad essere particolarmente documentati sono gli ultimi decenni di attività di Miró, con tele di grande formato. Un parallelo approfondimento è riservato a Mirò illustratore, con le 72 tavole di ‘Parler seul’, libro d’artista con testi poetici di Tristan Tzara.

Unitre vi accompagna nella visita, con possibilità, nel pomeriggio, di una passeggiata tra le bellezze di Parma.

A seguire il programma