Martello, chiodi, sega, assi da ponteggio, livella e metro da muratore non sono strumenti abituali del mio lavoro di medico. Ma mio papà, uomo tuttofare della sua generazione, qualcosa mi aveva insegnato. Così oggi, insieme a un amico, ho ripristinato il ponticello in legno – divelto da ignoti – che mi permette di accedere al bellissimo parco dal mio condominio. Con la fatica dell’incompetenza e l’entusiasmo del dilettante. E una goffa caduta nel piccolo fosso.

Ma mi sono divertito. Un esercizio che, nel tempo di sedentarietà da coronavirus, fa solo bene.

Del resto lo dicevano già i latini: “Mens sana in corpore sano”.